venerdì 27 dicembre 2013

Recensione: Le parole di Luce

Titolo: Le parole di Luce
Autore: Joanne Harris
Editore: Garzanti libri
Collana: Narratori moderni
Dati: 2013, 593 p., rilegato
Prezzo di copertina: 18, 80 euro
Prezzo e-book: 9, 90 euro

Descrizione:
Maddy e Maggie hanno la stessa età, ma non potrebbero essere più diverse. Maddy è coraggiosa e ribelle; Maggie, invece, ama le regole e la disciplina. La sua passione sono i libri antichi. E solo immersa tra quelle pagine che riesce a non sentirsi sola. Eppure c'è qualcosa di misterioso che unisce le due ragazze nel profondo. Un marchio sulla loro pelle: una runa. Un simbolo considerato da tutti una maledizione, un flagello. Perché nel mondo dove vivono Maddy e Maggie la magia è proibita. Giocare è vietato. E sognare è considerato il più terribile dei peccati. Ma c'è qualcuno che non ha paura di quel segno antico. Adam, un sorriso che toglie il fiato e due occhi azzurri impenetrabili dietro cui si nasconde un oscuro passato. All'inizio Maggie cerca di allontanarlo, ma poi non riesce a resistere alla forza sconosciuta che la attira verso di lui: il ragazzo è l'unico a conoscere il segreto scritto nella runa. Un segreto che parla di lei, delle sue origini e della scomparsa della sua famiglia. Un segreto che custodisce una minacciosa profezia che sta per compiersi: il loro mondo e il loro amore sono in pericolo. Maggie è la sola in grado di difenderli. Ma per farlo deve essere pronta ad accettare il suo destino. Un destino che la lega in modo indissolubile a Maddy. Le due ragazze hanno bisogno luna dell'altra. Finalmente sono vicine come non mai, ma allo stesso tempo inesorabilmente lontane. 

L'autrice: 
Joanne Harris è nata, da padre inglese e madre francese, nello Yorkshire, dove attualmente vive. Si è laureata al St Catharine's College di Cambridge, dove ha studiato francese e tedesco medievale e moderno. Fino al 1999 ha insegnato francese nelle scuole secondarie di Leeds.
I suoi libri sono tutti editi in Italia da Garzanti. Oltre a Chocolat, il suo romanzo d'esordio apparso nel 1998, tradotto in tutto il mondo e da cui nel 2001 è stato tratto l'omonimo film, ha pubblicato Vino, patate e mele rosse (1999), Cinque quarti d'arancia (2000), La spiaggia rubata (2002), La donna alata (2003), Profumi, giochi e cuori infranti (2004), Il fante di cuori e la dama di picche (2005), La scuola dei desideri (2006), Le scarpe rosse (2007), Le parole segrete (2008), Il seme del male (2009), Il ragazzo con gli occhi blu (2010). È anche autrice, con Fran Warde, di Il libro di cucina di Joanne Harris (2003) e di Al mercato con Joanne Harris. Nuove ricette dalla cucina di «Chocolat» (2007). 


La recensione di Sara: 
C’è un mondo che nasconde segreti in ogni angolo. Niente è ciò che sembra e ciò che è potrebbe non essere.
Dèi ed esseri umani si dividono le stesse terre senza saperlo, sogni e incubi strisciano tra la gente per confonderla, persuaderla e, perché no, anche ucciderla.
I sogni sono al servizio di chi li ha fatti, null’altro che servi di padroni non sempre benevoli.
L’Interno, è qui che ci troviamo, in uno dei nove mondi situati dentro l’albero della vita Yggdrasil.
La battaglia di Ragnarok è passata, i mondi sono stati ricostruiti ma… qualcosa di nuovo bolle in pentola.
Lo scompiglio regna tra gli Dèi. Si dice che Odino sia morto e che Loki stia tornando per aiutarli ancora una volta.
Thor e compagni però non sono poi troppo entusiasti di riavere il Burlone tra i piedi.
Oltre all’ira di suo fratello, Loki dovrà fronteggiare anche le sue ex-mogli, non tanto felici di rivederlo e pronte a farlo fuori alla prima occasione.
Sarà così che nascerà il Circo del Pan-Demonio, l’unica soluzione per gli Dèi di passare inosservati fino alla Fine dei Mondi, dove li attende la battaglia.
Thor nel frattempo è disperato per l’indomabilità del suo martello. Mjolnir ha preso vita, è u nanetto in carne ossa che non ha nessuna intenzione di farsi sbattere a destra e sinistra, un bel problema per il nostro Dio a fronte di una battaglia…
Cosa c’entrano Maddy e Maggie in tutto questo? Come possono due ragazzine, completamente diverse tra loro avere un legame con gli Dèi?
Non resta che cominciare a viaggiare per scoprirlo…
Accattivante, divertente, originale e sconvolgente sono forse gli aggettivi migliori per descrivere Le parole di Luce.
Joanne Harriss intesse una trama degna di nota, da fare invidia a Neil Gaiman senza troppi problemi.
La mitologia nordica non è mai stata così divertente, gli Dèi non sono mai stati così Umani, i Sogni non sono mai stati così reali.
Gli Dèi sembrano tutt’altro che creature superiori, esseri tali e quali a noi con problemi familiari e coniugali. Divorzi e litigi sono all’ordine del  giorno. Alle volte è difficile ricordare che loro sono Loro.
Nonostante le dimensioni non proprio irrilevanti del tomo possano a prima vista spaventare, questo è un romanzo che si lascia leggere in pochissimo tempo. Una volta entrati nei Nove Mondi non vorrete più uscirne. Mettevi in marcia e non fermatevi: Yggdrasil è pieno di segreti, troppi per essere scoperti in un solo Viaggio, in una sola Vita!













1 commento:

  1. Conosco l'autrice, ma questo suo romanzo mi era sfuggito...
    Ti ho taggato in questo post, spero che ti piaccia ^^
    http://leggerefantasy.blogspot.it/2014/01/tag-dieci-buoni-propositi-per-lanno.html

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