mercoledì 7 maggio 2014

Recensione: Fedifraghi


Titolo: Fedifraghi: grandi orizzontali e farfalloni amorosi
Autore: Pino Pelloni
Editore: Iris 4 Edizioni
Collana: Frammenti
Dati: 2013, 144 p., brossura
Prezzo di copertina: 15, 50 euro

Descrizione:
Virgina Woolf, Caterina II, Albert Einstein, Niccolò Paganini, Emilienne d'Alençon, Colette, Stalin, Aleksandr Puskin, George Sand, Elisabetta I, Anatole France, Hedy Lamarr, Richard Wagner, Joséphine Baker, Giuseppina Bonaparte. Grandi protagonisti della storia, uomini e donne eccezionali per meriti e successi, ma anche geniali traditori, strateghi dell'affaire e impareggiabili peccatori. Dante li avrebbe costretti tutti lì, nel secondo cerchio degli Incontinenti, tra i lussuriosi travolti dalla bufera ineluttabile della passione. Pino Pelloni, studioso capace di animare e ravvivare la seriosa materia storiografica, li raggruppa invece in due insiemi volutamente disordinati: le grandi orizzontali e i farfalloni amorosi. In "Fedifraghi" viene infatti raccontata con verve e attenzione metodologica l'eterna, peccaminosa, volontà del piacere che caratterizza la vita dell'essere umano attraverso quindici particolari ritratti di importanti protagonisti della storia e della cultura. Un manuale di aneddoti, un florilegio di esperienze erotiche utile al traditore in cerca di modelli elevati e culturalmente importanti a cui ispirarsi. E al gabbato? Per rincuorarsi, o magari smaliziarsi, scoprendo che gli infedeli sono ovunque. Anche dove meno uno se lo aspetta. 

L'autore:  
Pino Pelloni, giornalista, scrittore, storico sociale e della comunciazione. Autore di vari testi teatrali, radiofonici, televisivi. Direttore della Biblioteca della Shoa - il Novecento e le sue Storie.
Libri pubblicati: La Paura Mangia L'Anima - dedicato al tatro di Rainer Werner Fassbinder (1982), Goldoni il Postmoderno (1987), Le Donne di Pedro Almodòvar (1992), Il Cinema Nascosto (1994), La Storia del Lavoro Minorile in Italia (2000), Teatrino Italiano (2003), Il Tramonto dei Giusti (2010), Risorgimento Libertino (2011), Fedifraghi (2013).

La recensione di Sara:

Immaginate gli scrittori, le attrici, i musicisti, i condottieri più famosi della storia. Immaginate di entrare nelle loro vite, di conoscere tutto di loro, cosa mangiavano, cosa bevevano, i loro hobby, le loro passioni, le loro paure.
Ora immaginateli… a letto, con i loro rispettivi consorti.
Se lo trovate imbarazzante, Fedifraghi non è il libro che fa per voi!
Pino Pelloni accompagna i lettori in un breve ma intenso tour alla scoperta delle vite sessuali di alcuni dei personaggi storici che hanno calcato la scena mondiale.
Da Virginia Woolf ad Albert Einstein, passando per Wagner, Napoleone e Stalin.
L’autore apre un’indiscreta finestra nelle vite private di quindici nomi famosi, raccontandoci le loro perversioni e, talvolta, la loro infedeltà.
Ogni pagina vi stupirà e, a volte vi raccapriccerà.
Scoprirete di impensabili masochisti, traditori compulsivi, amanti della bruttezza e inguaribili farfalloni.
Tante sono le storie curiose e interessanti che vengono narrate in questo saggio.
Scoprirete di donne travestite da uomini, di cocotte femministe e scrittori sociopatici.
Fedifraghi è uno scorcio interessante non solo sulla personalità di alcuni protagonisti ma, anche e soprattutto, sullo scenario storico che fa da sfondo ad alcune storie.
Epoche diverse, perversioni diverse e, reazioni diverse.
La storia, in questo caso, la fa da padrona e diventa indispensabile a comprendere molti dei racconti di Pino Pelloni.
Vi stupirete nell’osservare uno strano senso di apertura di coppia. Come suggerisce il titolo dell’opera, sarà difficile incontrare racconti di monogamia lungo il cammino.
I personaggi famosi a quanto pare sono soliti dispensare il loro amore in giro e, d’altronde, i loro compagni non sembrano esserne poi così dispiaciuti.
Interessante e divertente, fresco e scorrevole, Fedifraghi è una lettura sen’altro piacevole.
Un simpatico saggio d’intrattenimento e curiosità storica.

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