mercoledì 25 giugno 2014

Recensione: Vessel. Orrore in Terrasanta+ presentazione Red Kollection

Titolo: VESSEL - Orrore in Terrasanta
Autore: Caleb Battiago
Cannibal Crusade Serie #1
Illustrazione di copertina di Daniele Serra
Formato ebook
Pagine: 24
Prezzo di copertina: € 1,39
Produzione indipendente
Disponibile su Amazon
Descrizione:
Acri - 1084. Un ragazzo fiammingo viene colto in fragrante in atti di cannibalismo. Il mercante inglese Driskoll Cook organizzerà una punizione esemplare, grazie ai suoi
feroci cani mastiff, cambiando per sempre la vita del ragazzo. Antiochia - 1098. Le truppe crociate affamate assediano la città. Yaghisiyan, l’Emiro selgiudico, osserva dalle mura alcuni cavalieri che scavano nel loro stesso cimitero, a fianco
dell’accampamento, estraggono i compagni caduti per arrostirne pezzi e divorarli.
Manda degli emissari a Goffredo di Buglione, a capo delle truppe crociate, per protestare contro l’antropofagia diffusa tra gli infedeli. Nasce la leggenda dei Tafur, i diavoli
viventi, i superstiti della legione degli straccioni di Pietro l’Eremita, bande di assassini, stupratori, cannibali che portano l’orrore in Terrasanta, affiancando a intermittenza
gli eserciti cristiani. Un fiammingo sfregiato, Vessel, è uno dei loro capi.
Gerusalemme - 1099. L’esercito crociato guidato da Goffredo di Buglione, Tancredi D’Altavilla, Roberto di Normandia e da altri nobili sferra l’attacco decisivo alla città santa. È il giorno della presa di Gerusalemme e del massacro delle truppe egiziane e saracene e di gran parte della popolazione. Al mattatoio partecipa anche la banda di Vessel, indossando divise crociate trafugate. Chenay, la sua donna armate di roncole, Portanero il gigante iberico collezionista di organi, Serafino, l’ex-gesuita psicopatico, e tanti altri. Una brigata di orrore che approfitterà dell’abbondanza di carne e di sangue di quell’epica giornata. La bandiera crociata finalmente sventola sulle torri di Gerusalemme, la battaglia è vinta. Dalla fortezza di David Goffredo di Buglione mostra ai suoi uomini, ormai invasati, lo scroto sanguinante di Iftikhar al- Dawla, il luogotenente del Califfo. Il Santo Sepolcro è finalmente in mani cristiane. Ma gli incubi in Terrasanta continuano, sotterraneamente, nascosti dietro le pieghe della storia, ispirati da Vessel lo Sfregiato e dalle sue orde fameliche.
La prima crociata come non è mai stata raccontata e immaginata.
 
La recensione di Miriam:
La nostra storia è ricca di pagine cruente che ben si collocherebbero in un libro horror. Le crociate, associando all’efferatezza tipica della conquista l’idea contraddittoria e quasi perversa di “guerra santa”, di sicuro sono tra quelle. La diabolica vena creativa di Caleb Battiago non poteva che trovare terreno fertile in un simile contesto. Dopo averci trasportati nella noche triste del 1520 facendoci attraversare gli anfratti oscuri del Mitclan, l’autore ci invita a compiere un nuovo salto mortale a ritroso nel tempo, proiettandoci appunto nell’inferno della prima crociata. Ancora una volta scompagina la linea temporale, comprime passato e futuro trasportando nelle pieghe della storia già scritta le note antropofagiche che caratterizzano il futuro distopico di Naraka. Il risultato è un’ardita quanto verosimile, reinterpretazione della presa di Gerusalemme. Una riscrittura in salsa splatter in cui la fame di carne umana e la sete di sangue non sono ostentazione di violenza fine a se stessa ma piuttosto una forma di libera espressione dell’inconscio, specchio della nostra anima più nera e più vera − o del nostro tempo, se si preferisce una lettura in chiave sociologica. Quanto mai calzante risulta in questo scenario il leitmotiv del cannibalismo. Lì dove guerra e religione si sovrappongono e si fondono, lì dove il sangue umano versato si spreca in nome di Cristo, la valenza simbolica dell’atto antropofagico si rafforza. Le pratiche cannibaliche che si diffondono fra le truppe crociate nascono dalla fame, sono ispirate da un disperato istinto di sopravvivenza, ma nondimeno richiamano l’idea del pasto totemico, di quel cibarsi che è al tempo stesso piacere e sacrificio indispensabile per l’accoglienza/interiorizzazione della divinità. 
Così come avviene nell’inconscio in cui le linee di demarcazione si dissolvono, anche qui diviene arduo scorgere differenze reali tra fedeli e infedeli, soprattutto se si vuol guardare alla condotta morale dei singoli individui. Non  a caso I Tafur, superstiti della banda di infedeli guidata da Pietro l’eremita, noti per essere stupratori, razziatori, cannibali, affiancano gli eserciti cristiani; sono appunto feccia mascherata da armata di Cristo che con la stessa non fatica a confondersi. Ed è proprio in questo punto nevralgico che si innesta la storia di Vessel, una storia di violenza, di rabbia, di vendetta che pure riesce a scavarsi uno strano solco nel cuore del lettore. Vessel è un antieroe per eccellenza, è un cattivo tra i cattivi che al suo apparire suscita però un moto di empatia. È un ragazzino di soli quattordici anni, reo di aver mangiato, quando lo scopriamo nelle grinfie del mercante inglese Driskoll Cook che, per lui, architetta una punizione esemplare. Seguono i morsi dei mastiff che di lui faranno uno sfregiato oltre che un adulto senza scrupoli determinato a vendicarsi. 
Lo ritroveremo così a distanza di anni a capo della sua banda di Tafur, travestito da crociato, protagonista del mattatoio che si scatenerà quando Goffredo di Buglione sferrerà il suo attacco decisivo alla città santa. 
Una carneficina senza censure che vedrà sfilare una serie di grotteschi personaggi, da un gigante collezionista di organi a un ex-gesuita psicopatico, senza dimenticare la letale Chenay che ci guiderà verso un finale assolutamente insospettabile, struggente nella sua affamata ferocia.


Il racconto Vessel è ora disponibile all’interno del nuovissimo ebook Red Kollection, un unico contenitore infernale che raggruppa varie opere di narrativa breve firmate da Caleb Battiago già edite singolarmente più un racconto inedito davvero imperdibile.
Ad aprire questa maratona cannibalica è, infatti,  Regnum Congo, racconto liberamente ispirato a L'illustrazione nella casa (1920) di H.P. Lovecraft.
Anima solitaria che vaga per i cimiteri del Massachusetts alla ricerca della tomba di suo padre, il protagonista di questa storia dal sapore decisamente horror, si ritrova in una casa sospesa nel nulla. Al suo interno un testo raro che attrae subito la sua attenzione e tra le pagine un’illustrazione disturbante. Si tratta della Tavola XII dei fratelli De Bry che raffigura il mattatoio indigeno degli Anzique. Un incubo pronto a bucare la pagina e fagocitare l’uomo in una terrificante follia.
Ostenta tette da balena, carne flaccida e dita tozze l’incubo che, passando per l’illustrazione, d’improvviso vien giù dalle scale di quella che sembrava un’abitazione deserta, una strana guardiana dell’aldilà che saprà traghettare anche voi sulle rive dei vostri sogni peggiori.
Un gioiello narrativo che già da solo vale l’intera raccolta.

Non mi resta che augurarvi buon appetito!

 Titolo: Red Kollection
Autore: Caleb Battiago
Illustrazione di copertina di Vincent Chong
Formato ebook
Pagine: 96
Prezzo di copertina: € 2,69
Disponibile su Amazon

Descrizione:
Raccolta di varie opere di narrativa breve, contiene il racconto inedito Regnum
Congo, la raccolta di racconti Limbus - Trilogia di Scarafaggi, il racconto Mictlan - Doppio
Inferno, il racconto Vessel - Orrore in Terrasanta e la raccolta di racconti Acrux - Reloaded.
Questa raccolta di opere contiene il cannibalico racconto inedito Regnum Congo, liberamente
ispirato a L'illustrazione nella casa (1920) di H.P. Lovecraft, e altre opere pubblicate
separatamente: la raccolta di racconti SF/Weird Limbus - Trilogia di Scarafaggi (con i
racconti: Limbus, Der Bruter, Kaferdammerung) storie ambientate nel distopico quartiere di
Parigi Sud 5, nella Nuova Francia narakiana; il racconto SF Epic/Horror Mictlan - Doppio
Inferno, con le location parallele di Tenochtitlan, durante l’impero azteco all'epoca di
Cortes (1520) e nella post-apocalittica Mexico City nel 2277, tra orde di zombie e tecnologiche
guerriere, le tigri di ferro; il racconto Horror/Epic Vessel - Orrore in Terrasanta,
che racconta le gesta delle orde dei Kafour, stupratori, assassini e cannibali che imperversano
durante la prima crociata e la presa di Gerusalemme (1099); la raccolta di racconti Acrux - Reloaded (con i racconti: Polaris - La
stella del Nord, Acrux - La stella del Sud, Lesuth - L’aculeo, L’ascensore di Tristan), tre storie hard-Thriller con plot intrecciati, ambientate in
una onirica Roma, tra prostitute e vendicative transgender, e un racconto SF/Dark Eros ambientato nella distopica città di Shanti. 


E per saperne di più...
Visita il sito dell'autore
 













 

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