lunedì 10 aprile 2017

Recensione in anteprima: Nightcrowlers

Titolo: Nightcrowlers
Autore: Tim Curran
Editore: Dunwich Edizioni
Dati: 2017, 230 p., brossura
Prezzo ebook: 3,99 euro (gratis per Kindle Unlimited) 
Prezzo Cartaceo: 12,90 euro

Descrizione:
Duecento anni fa, il villaggio di Clavitt Fields fu raso al suolo. Si sperò che i suoi abitanti fossero periti nel fuoco. Ma non morirono. Andarono sottoterra…
Per generazioni, hanno vissuto e si sono riprodotti nell’oscurità, adattandosi a un’esistenza sotterranea. Ora stanno tornando in superficie e ciò che sono diventati è un orrore al di là di ogni comprensione, un incubo strisciante di malvagità e violenza votato alla distruzione.

La notte è viva… e appartiene a loro.

L'autore:
Tim Curran vive nel Michigan ed è l’autore di numerosi 

romanzi e novelle dell’orrore. Lo trovate all’indirizzo 

www.corp­seking.com.


La recensione di Sara:
Succedono strane cose quando cala il tramonto a Bellac Road, lo sanno bene i ragazzini della zona che si tengono lontani da quel posto. Si narrano leggende agghiaccianti, anche i più anziani lo sanno, ma tutti tacciono e non osano avvicinarsi al terreno degli Ezren.
Il fango rivela resti di corpi umani, resti di gente sparita molto tempo prima e di cui si erano perse le tracce.
Quello che però sconvolge gli agenti della polizia locale sono i segni sulle ossa ritrovate, impronte di denti che non sembrano appartenere a nessun animale ma piuttosto assomigliano a denti umani.
È quando un agente sparisce però che la situazione si complica. Il suo compagno Snow, l’ha visto svanire tra gli alberi mentre erano di pattuglia, Riegan dice di essere circondato. Tutto quello che Snow riesce a vedere è una figura accucciata nell’ombra, qualcosa che vagamente può assomigliare a un bambino terrificante ma che di umano, nello sguardo e nel modo di muoversi, non ha quasi nulla.
Snow ricorda i racconti del terrore di quando era solo un ragazzino, le storie di creature striscianti nel buio a Bellac Road, esseri che vivono nel sottosuolo e da cui è meglio strare lontani se non si vuol rischiare la pelle.
La polizia di Haymarket si trova così a fare i conti con terribili leggende che affondano le loro radici in un passato ormai dimenticato che vede Bellac Road protagonista di insediamenti indiani e storie di conquista coloniale. Non è più tempo di tenere nascosto tutto quell’orrore, ma non sarà facile neppure affrontarlo.
Tim Curran ci presenta una trama degna della migliore tradizione horror, creature mostruose del sottosuolo che scoperchiano tombe e si nutrono di ignari passanti, uno scenario cupo e lugubre, una cittadina americana che deve fare i conti col passato, ma lo fa senza scadere nel banale.
L’autore riesce a catturare il lettore sin dalle prime pagine, lo inquieta e lo inchioda alla sua storia.
L’atmosfera è angosciante, oscura e decisamente spaventosa.
Da subito ci si immedesima nei personaggi, si percepisce l’ansia e la paura che provano, sembra quasi di vedere le figure striscianti muoversi nella stanza.
Curran non va per il sottile, non usa mezzi termini, lo splatter la fa da padrone e le descrizioni truculente e disgustose calcano la scena, rendendo il romanzo ancor più allettante per gli amanti del genere.
Chi ha già letto Cannibal Corpse può solo immaginare a cosa va incontro, la storia supera decisamente qualsiasi aspettativa.
Un romanzo sorprendentemente avvincente, pur avvalendosi di una trama degna dei migliori romanzi horror classici che si rispettino non scade mai nel banale e riesce a catturare l’attenzione del lettore, invogliandolo a leggere tutto d’un fiato. È facile immedesimarsi in quello che si legge, si diventa subito partecipi della storia e si ha quasi il timore di non uscirne vivi fino all’ultima pagina.
Nightcrowlers è un horror che tiene col fiato sospeso e il cuore in gola.
Sconsigliato a chi è debole di stomaco, consigliatissimo a chi non ha paura di scendere nel sottosuolo e incontrare la paura per vedere che faccia ha.

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